Trenitalia sospende (almeno per il momento) il regolamento sul trasporto di bagagli, monopattini e biciclette a bordo treno che sarebbe dovuto entrare in vigore a partire dal 1° marzo.

Stop alle nuove regole bagagli Frecciarossa, almeno per il momento. Trenitalia ha deciso di sospendere il regolamento su bagagli, biciclette e monopattini che vengono trasportati dai passeggeri sui treni, in particolare le Frecce. Le novità per chi viaggia su Frecciarossa, Frecciabianca e Frecciargento dovevano entrare in vigore dal 1° marzo 2024, ma le proteste delle associazioni dei consumatori sono state accolte dall’azienda.

Nuove regole bagagli Frecciarossa: cosa prevedono

Il regolamento pensato da Trenitalia prevede che si può portare gratis due bagagli, con dimensioni diverse a seconda della classe, in Standard e Premium con una misura massima inferiore rispetto a quelle di Executive e Business. Il trasporto di carrozzine, passeggini, strumenti musicali, bici (smontate o pieghevoli) e monopattini è concesso ma con dei limiti massimi di ingombro.

Biciclette e monopattini devono essere obbligatoriamente trasportati in una sacca di dimensioni massime di 80 x 110 x 45 centimetri. Chi contravviene alle nuove regole subisce una multa e la discesa immediata alla prima fermata. Queste norme hanno suscitato perplessità nelle associazioni dei consumatori, che sottolineano una forte contraddizione con la mobilità sostenibile e integrata tra due ruote e rotaia.

Un turista attende il treno
Due valigie XL a persona sulle Frecce: la novità di Trenitalia

I consumatori hanno annunciato una segnalazione all’Antitrust e all’Autorità di regolazione dei trasporti. A quel punto, “alla luce di alcune richieste, anche da parte di associazioni dei consumatori”, Trenitalia ha optato per la sospensione del regolamento. “Un’ottima notizia, una vittoria dei consumatori. Tutti possono sbagliare, l’importante è che se ne prenda atto”, dichiara Massimiliano Dona dell’Unione dei consumatori.

Giusta la scelta di Trenitalia di confrontarsi con i consumatori prima di introdurre regole così stringenti, alcune delle quali poco comprensibili. Il trasporto ferroviario non può essere equiparato a quello aereo, e alcuni limiti adottati dalle compagnie aeree low cost sono incompatibili col servizio offerto da Trenitalia”, afferma Carlo Rienzi, il presidente del Codacons.

Bagagli ingombranti, Trenitalia fa dietrofront

È una grande vittoria delle associazioni dei consumatori che avevano evidenziato come la mancanza di trasparenza e di una comunicazione chiara e adeguata sulle nuove regole, avrebbe causato ingiustamente gravi danni a tutti i passeggeri”, fa sapere l’Unione per la difesa dei consumatori.

Apprezziamo la scelta dell’azienda di rimandare l’avvio delle nuove misure in attesa del confronto con le associazioni dei consumatori. Ora lavoreremo assieme alla società per migliorare le regole nell’interesse di passeggeri e pendolari”, conclude Gabriele Melluso, il presidente di Assoutenti. Il regolamento, infatti, è sospeso ma non cancellato. Federconsumatori e Adoc ricordano che le nuove norme sono al centro di un incontro tra tutte le associazioni e l’azienda fissato in calendario per il 6 marzo.

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ultimo aggiornamento: 01-03-2024


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